Coronavirus, dopo il confronto con la FCI il Ministro dello Sport assicura sostegno alle società
Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha assicurato l’impegno per ulteriori misure di sostegno economico all’attività ciclistica. Durante la conference call avvenuta ieri con il presidente della F.C.I. Renato Di Rocco ed il segretario generale Paolo Pavoni, dove è stata ribadita l’impossibilità, ancora per tutto il mese di aprile, per i professionisti di fare allenamenti su strada, è stato annunciato l’impegno del Governo a favore del mondo delle due ruote in questo difficile momento. Vista la situazione sanitaria ancora tutt’altro che risolta, che potrebbe portare ad ulteriori stop alle corse, anche clamorosi, il ciclismo appare decisamente in difficoltà.
La Federciclismo ha previsto lo stanziamento di 2 milioni di euro a sostegno delle attività delle società per fare fronte al crollo delle sponsorizzazioni e dei contributi degli Enti Locali. Inoltre, sono previste misure di sostegno economico a tutte quelle attività, anche di valenza sociale, che si sono interrotte per l’emergenza sanitaria ma che ci si augura che possano ripartire quanto prima, fermo restando le priorità legate alla salute pubblica e dei singoli atleti. Il Ministro Spadafora ha assicurato l’impegno da parte del Governo a varare ulteriori misure di sostegno all’attività di base, promozionale e dilettantistica, ricordando quanto fatto finora con la costituzione del Comparto Liquidità del Fondo di Garanzia presso l’Istituto del Credito Sportivo e più in generale con il Decreto Liquidità.
“Voglio ringraziare il Ministro per la disponibilità dimostrata – le parole del presidente Di Rocco al termine della riunione – L’incontro è durato circa un’ora e ci ha permesso di illustrare tutti i problemi che in questo momento stanno affrontando le nostre società sportive e il mondo del ciclismo“.
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